Nel Rinascimento sia le scienze applicate sia le belle arti, in quanto concepite dall’uomo, erano classificate come “arte”.
Su moltissime produzioni artistiche di quel periodo sono stati attuati interventi di restauro indispensabili per garantirne la sopravvivenza. A partire dagli anni ’70 del secolo scorso si è cominciato ad adottare procedimenti mutuati dalla scienza per studiare lo stato delle opere prima dei restauri intervenuti nel corso dei secoli. L’osservazione tramite onde elettromagnetiche, condotta senza contatto fisico né alterazioni dannose per i dipinti, viene largamente usata per estrapolare informazioni sui materiali grezzi con cui sono stati creati e la loro composizione interna.
In questa conferenza, la studiosa Fukunaga Kaori parlerà in particolare dello stato e dei risultati delle ricerche scientifiche condotte con le onde elettromagnetiche a banda larga sugli affreschi del Beato Angelico.
L’incontro si tiene in giapponese senza traduzione.
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Tel.: 03-3264-6011 (int. 23) Mail: biblioteca.iictokyo@esteri.it
Fukunaga Kaori
Affiliata al National Institute of Information and Communication Technology (NICT), laboratorio che studia le onde elettromagnetiche. Dopo la laurea magistrale lavora fino al 1994 presso Fujikura Spa per poi entrare nel NICT. Il suo campo di ricerca sono le onde elettromagnetiche con controlli non distruttivi. È dottore di ricerca in ingegneria e in arti plastiche e membro del Science Council of Japan.