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Introduzione a Giacomo Leopardi – Il pessimismo e “L’infinito” / La ricezione di Leopardi in Giappone

Giacomo Leopardi (1798-1837) è comunemente considerato uno dei più importanti poeti lirici e filosofi della letteratura italiana. Nato a Recanati, una piccola cittadina dell’Italia centrale, primogenito di una famiglia nobile (era conte), Leopardi fin da giovanissimo si dedica agli studi e nella biblioteca paterna, che constava di più di 12.000 volumi, acquisisce una vastissima cultura sia classica sia moderna. Si ritiene che la salute fragile e la mancanza di affetto da parte della madre abbiano profondamente influenzato la sua vita infelice e il suo pensiero. In questa conferenza, attraverso la lettura e il commento di alcune delle sue poesie più significative, illustreremo la sua concezione pessimistica del mondo.

D’altra parte tra le molte opere di Leopardi le principali, ovvero le poesie dei Canti e le prose e i dialoghi delle Operette morali, nel 2006 sono state infine tradotte integralmente in giapponese; ma gli scrittori giapponesi del secolo scorso ne erano stati comunque profondamente influenzati attraverso traduzioni inglesi o tedesche. Nel periodo tra le due guerre mondiali ebbe ampia diffusione popolare in quanto poeta ensei, ovvero pessimista. Nel corso della conferenza verrà affrontato anche il tema dell’immagine di Leopardi in Giappone.

 

La conferenza si tiene in giapponese senza traduzione.

Per prenotare cliccare QUI.

Per informazioni rivolgersi a Istituto Italiano di Cultura eventi.iictokyo@esteri.it Tel. 03-3264-6011 (int. 24, 29, 13).

 

Doi Hideyuki, dopo aver conseguito il titolo di dottore di ricerca (Ph.D.) in Italianistica all’Università di Bologna, insegna attualmente Lingua e Letteratura italiana presso la Facoltà di Lettere dell’Università Ritsumeikan di Kyoto. Negli ultimi anni le sue ricerche si sviluppano attorno alle varie espressioni delle avanguardie italiana e giapponese del primo Novecento. Tra le sue opere: Guida alla storia italiana moderna e contemporanea [in giapponese] (curata insieme a Yamate Masaki, Minerva Shobō, 2017); L’esperienza friulana di Pasolini. Cinque studi (Cesati, 2011).

Furuta Yasushi nutre da sempre interesse per la poesia dell’età romantica, in specie per la grande figura italiana di Giacomo Leopardi, in Giappone ancora poco studiata. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca (Ph.D.) presso l’Università di Tokyo con una tesi incentrata su “la natura e la poetica dell’infinito” nell’autore recanatese, e insegna attualmente all’Università Waseda. Si interessa anche all’opera lirica ed è uno degli autori del volume Dizionario dell’Opera (Tokyodō, 2013).

  • Organizzato da: イタリア文化会館