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MUTEK.JP 2018. International Festival of Digital Creativity and Electronic Music

Nato nel 2000 a Montreal, MUTEK è un festival che promuove lo sviluppo della creatività nei campi delle arti digitali e della musica elettronica, la sperimentazione di nuove forme di intrattenimento e la connessione fra talenti in campi anche distanti delle arti.

Oggi il festival ha assunto dimensioni internazionali con edizioni che si tengono a Città del Messico, Barcellona, Buenos Aires, San Francisco e Dubai.

Nel 2016 MUTEK.JP è nato come piattaforma per l’internazionalizzazione degli artisti giapponesi, sviluppata su tre giorni di concerti ed eventi. Nel 2017 si sono esibiti più di 60 artisti giapponesi e stranieri nella cornice del Museo delle Scienze “Miraikan” di fronte a un totale di più di 7.000 spettatori. In programma non solo performance audiovisive ma anche simposi, seminari e workshop.

Quest’anno MUTEK.JP si tiene dall’1 al 4 novembre presso Miraikan e diversi club e spazi di Tokyo e darà spazio a più di 60 artisti provenienti da 21 Paesi. Oltre alle attività spettacolari e performative, il festival presenta eventi collaterali a ingresso gratuito di cui i principali sono la International Conference of Digital Creativity (ICDC), incentrata sui rapporti tra arte digitale e industria, e DigiLab, serie di panel e incontri sui temi delle pratiche artistiche e i loro risvolti sociali, che quest’anno, con il sostegno di EUNIC Japan (EU National Institutes for Culture), affronta i temi della diversità, dell’inclusione e della parità di genere nell’industria delle arti digitali.

Nell’ambito della partecipazione al festival del cluster EUNIC Japan, l’Italia è rappresentata dall’artista Michela Pelusio con la sua peformance  audiovisuale Space Time Helix.

 

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Michela Pelusio ha creato installazioni e performance in numerosi Paesi. Crea esperienze immersive servendosi dello spazio e lavorando su luce, materia e suono. La sua ricerca si concentra sull’esplorazione della percezione umana tra arte, scienza e tecnologia. Diplomata in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Carrara, ha in seguito ottenuto un Master presso la Interfaculty of Art Science all’Aia (Paesi Bassi), dove ha anche insegnato. Ha fondato e dirige ResidenceSEA a Heraklion (Creta), uno spazio di ricerca artistica interdisciplinare.

Space Time Helix è una performance consistente in una grande onda che roteando su sé stessa forma un elicoidale che arriva al soffitto. La superficie dell’elica è brillante e trasparente, percorsa da onde. Questo lavoro esplora le simmetrie e l’infinito, le frequenze e la geometria, le particelle elementari e la fisica dei quanti, le visioni soniche e la percezione. 

 

  • Organizzato da: 一般社団法人 MUTEK Japan