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The Japan Suite – Concerto della chitarrista Renata Arlotti

La serata si apre con il Preludio, Fuga e Allegro BVW 998 di Johann Sebastian Bach, un brano originariamente scritto per liuto o clavicembalo.
Il programma prosegue spostandosi dalla Germania alla Spagna e dal Barocco all’era moderna con la Collectici Intim di Vicente Asencio (1908-1979), una Suite del 1965 dedicata a Narciso Yepes, uno degli esecutori maggior di rilievo del secolo scorso ed allievo di Asencio. I cinque movimenti prendono il nome da cinque differenti emozioni: La Serenor (la serenità), La Joia (la Gioia), La Calma (La Calma), La Gaubança (La Meraviglia) e La Frisança (La Fretta).
Segue Piece en forme de Passacaille del 1953 di Alexandre Tansman (1897-1986), dedicato a Segovia, un pezzo che venne ritrovato da Angelo Gilardino nel 2011 negli archivi della Segovia Foundation.
Infine, a chiusura del programma, si arriva alla alla contemporaneità con una Suite composta nel 2019 dal giovane compositore italiano Nadir Garofalo (1986).
Questa Suite è dedicata a Renata Arlotti che la esegue in prima assoluta.

Programma
– Johann Sebastian Bach (1685-1750), Prelude, Fugue and Allegro BWV998
– Vicente Asencio (1908-1979), Collectici-Intim:
  I. La Serenor
  II. La Joia
  III. La Calma
  IV. La Gaubança
  V. La Frisança
– Alexandre Tansman (1897-1986), Pièce en forme de Passacaille
– Nadir Garofalo (1986), The Japan Suite A Renata Arlotti (2019 – prima esecuzione assoluta)
  I. 桜 の舞 (The dance of cherry blooms) – op. 13
  II. 芸者の涙 (Tears of a geisha) – op. 17 no. 1
  III. 神奈川沖浪裏 (Under the wave off Kanagawa) – op. 17 no. 2

Per prenotare cliccare QUI.
Per informazioni rivolgersi a Istituto Italiano di Cultura eventi.iictokyo@esteri.it 

Renata Arlotti comincia lo studio della chitarra nella sua città, Sassari, per poi proseguire sotto la guida del celebre concertista Lorenzo Micheli a Milano. Partecipa a numerosi corsi con alcuni dei più importanti interpreti a livello internazionale come Alirio Diaz, Alberto Ponce, Matteo Mela, Massimo Lonardi, Frédéric Zigante, Oscar Ghiglia.
Completa gli studi presso il Conservatoire de la Vallée d’Aoste diplomandosi nel 2011 col massimo dei voti e della lode.
Nel 2013 consegue il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano con Lorenzo Micheli e in seguito viene ammessa alla Royal Academy of Music di Londra.
Partecipa anche ai corsi di Oscar Ghiglia all’Accademia Musicale Chigiana di Siena dal 2012 al 2016 e viene invitata a suonare per la prestigiosa stagione concertistica della Chigiana “Micat in Vertice”, suonando tra i migliori interpreti del nostro tempo.
In tutti questi anni non trascura l’attività concertistica, suonando in Italia, Regno Unito, Svizzera, Germania, Spagna, USA, Giappone e Iran come solista e in ensemble.
Nel 2016 si diploma con un secondo Master in Performance alla Royal Academy di Londra, sotto la guida di Michael Lewin, David Russell e Fabio Zanon grazie anche al supporto della Blyth Watson Charitable Trust.
Nel 2016 supera le audizioni della Young Artist Platform organizzate dall’International Guitar Foundation che la porta a fare un tour in prestigiose sale da concerto del Regno Unito come il King’s Place a Londra, Sage Hall a Newcastle, per il Bath Guitar Festival e il North East Guitar Festival.
Viene invitata a suonare per il Teheran Contemporary Music Festival dove ha eseguito la prima mondiale di Hesar, concerto per chitarra e orchestra a lei dedicato dal compositore iraniano Ardavan Vossoughi. 
Nel 2018 viene pubblica il suo primo CD con l’etichetta discografica Stradivarius.
Renata Arlotti è endorser dei supporti per chitarra Guitarlift di Felix Justen e suona su due chitarra del liutaio fiorentino Andrea Tacchi del 2011 e 2019.

 

  • Organizzato da: イタリア文化会館