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European Literature Festival 2022 – 100 years of European Literature

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Scrittori da vari Paesi europei animano la sesta edizione dello European Literature Festival, organizzato dalla Delegazione dell’Unione Europea in Giappone e da EUNIC Japan.

Come per le scorse edizioni, l’obiettivo è di avvicinare le letterature europee al pubblico giapponese con un ricco programma di letture, presentazioni, dialoghi e dibattiti fra scrittori europei e studiosi e traduttori giapponesi.

Per il sito ufficiale della manifestazione (in inglese), cliccare QUI.

Per informazioni, il modulo di contatto è a questo indirizzo.

L’Italia propone, per mercoledì 23 novembre dalle ore 16:00 alle ore 17:00, il talk “Pasolini tra cinema e letteratura: nuove questioni linguistiche”. Partecipano Giacomo Manzoli e Hideyuki Doi, esperti della figura dello scrittore e regista.

Per la pagina dell’evento e per prenotare cliccare QUI.

Pasolini tra cinema e letteratura: nuove questioni linguistiche

Due studiosi – l’uno del cinema dall’Italia, l’altro della letteratura dal Giappone – affronteranno assieme due aspetti finora poco confrontati in Giappone, Pasolini cineasta e scrittore. Negli anni Sessanta, dopo aver debuttato col film Accattone, Pasolini approfondisce sempre di più le “questioni linguistiche” (è noto il suo saggio del 1964 sulla lingua nazionale, Nuove questioni linguistiche), avendo da sempre sperimentato variegati registri letterari in una maniera maccheronica, e per lui tra cinema e letteratura giacciono sempre questioni di linguaggio, in quanto il cinema è definito nei suoi scritti teorici come la «lingua scritta della realtà”.

Giacomo Manzoli è professore di Storia del Cinema Italiano presso l’Università di Bologna, dove è stato presidente del Corso di Laurea DAMS ed è attualmente direttore del Dipartimento delle Arti. Ha insegnato come visiting professor in diverse università italiane e straniere, fra le quali l’Università di Urbino, l’Università Cattolica di Milano e Brown University (Providence, USA). Fra le sue pubblicazioni: Il cinema di stato. Finanziamento pubblico ed economia simbolica nel cinema italiano (il Mulino, 2017), Da Ercole a Fantozzi. Cinema popolare e società italiana dal boom economico alla neotelevisione (Carocci, 2012), Cinema e letteratura (Carocci, 2003), Voce e silenzio nel cinema di Pier Paolo Pasolini (Pendragon, 2001).

Hideyuki Doi, dopo aver conseguito il titolo di dottore di ricerca (Ph.D.) in Italianistica all’Università di Bologna, insegna attualmente Letteratura italiana presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Tokyo. Negli ultimi anni le sue ricerche si sviluppano attorno alle varie espressioni delle avanguardie italiana e giapponese del primo Novecento. Tra le sue opere: Interlinee: studi comparati e oltre (Cesati, 2021); Guida alla storia italiana moderna e contemporanea [in giapponese] (co-curatore, Minerva, 2017); L’esperienza friulana di Pasolini. Cinque studi (Cesati, 2011).