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“Animated Spirits – New Animation from Europe”. Tokyo edition 2018

Giunto a New York alla quarta edizione, il festival “Animated Spirits – New Animation from Europe” prende respiro internazionale con questa edizione a Tokyo, la prima fuori dagli Stati Uniti.

Il cinema di animazione, con la sua storia lunga più di un secolo, è uno degli aspetti più vivaci e creativi della cinematografia europea. Inoltre, la sintesi a cui obbliga il formato del cortometraggio porta i creatori a sperimentare tecniche nuove o a rivisitarne di tradizionali al fine di trovare la migliore soluzione visiva per ciascuna opera. Così, troviamo le sculture di carta costruite a mano e animate digitalmente di Late Season di Daniela Leitner (Austria) o la combinazione di personaggi digitali 2D e di tradizionali marionette 3D in SOG di Jonatan Schwenk (Germania). Yellow di Ivana Šebestová (Slovacchia) è dipinto fotogramma per fotogramma, mentre Electrician’s Day di Vladimir Leschiov (Lettonia) è un’animazione su carta disegnata interamente a mano. Dal punto di vista tematico, vengono affrontate le questioni eterne dell’esistenza (come in An Island di Rory Byrne o in The Fruits of Clouds di Kateřina Karhánková), si rivisitano storie narrate dalla notte dei tempi (come in Oh, Mother! di Paulina Ziolkowska o nel surreale LOVE di Réka Bucsi), vengono parodiate fiabe classiche (Merlot di Marta Gennari e Giulia Martinelli) o vengono affrontate in modo allegorico complesse tematiche sociali e politiche del mondo reale (come in SOG di Jonatan Schwenk). Questa selezione include sia maestri affermati dell’animazione europea, quali il lettone Vladimir Leschiov o la slovacca Ivana Šebestová, sia talenti emergenti quali la ceca Kateřina Karhánková, la polacca Paulina Ziolkowska e le italiane Marta Gennari e Giulia Martinelli.

 

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Programma


Prima parte
, 18:00 – 18:45
1-1 An Island, di Rory Byrne (Irlanda, 2017, 13’)
1-2 Yellow, di Ivana Šebestová (Slovacchia, 2017, 7’)
1-3 SOG, di Jonatan Schwenk (Germania, 2017, 10’)
1-4 Electrician’s Day, di Vladimir Leschiov (Lettonia, 2017, 9’)
1-5 Merlot, di Marta Gennari e Giulia Martinelli (Italia, 2015, 6’)

Seconda parte, 19:00 – 19:45
2-1 LOVE, di Réka Bucsi (Ungheria, Francia, 2016, 14’)
2-2 Oh, Mother, di Paulina Ziolkowska (Polonia, 2017, 12’)
2-3 Late Season, di Daniela Leitner (Austria, 2017, 7’)
2-4 The Fruits of Clouds, di Kateřina Karhánková (Repubblica Ceca, 2015, 6’)

Panel Talk, 19:45 – 20:30 (in giapponese senza traduzione) con
Kinoshita Sayoko – Animatrice, produttrice, direttrice dello Hiroshima International Animation Festival
Ito Yuichi – Regista di cinema di animazione, Professore presso Tokyo University of the Arts
Ilan Nguyên – Studioso di cinema di animazione, Professore associato presso Tokyo University of the Arts

 

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Per informazioni rivolgersi a Ambasciata d’Ungheria, Tel. 03-5730-7120 (dal lunedì al giovedì dalle ore 14:00 alle ore 17:00)
Per prenotare cliccare QUI.

 

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Un’iniziativa dell’Ambasciata di Ungheria in Giappone, con la collaborazione speciale dell’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo.
Un progetto di EUNIC (European National Institutes of Culture) Japan cluster

Istituzioni partecipanti:
Ambasciata di Irlanda, Istituto Italiano di Cultura, Austrian Cultural Forum, Ambasciata della Repubblica di Slovacchia, Czech Centre, Goethe-Institut, Ambasciata di Ungheria, Ambasciata di Lettonia

 

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Merlot, di Marta Gennari e Giulia Martinelli, computer 2D, Italia, 2015, 6’
In una foresta incantata, tutta blu, una vecchia scorbutica smarrisce la sua indispensabile bottiglia di vino. Ne conseguono un crescendo di eventi e un surreale dialogo tra fotogrammi e personaggi che sfociano in un finale inaspettato.

Marta Gennari, nata nel 1992, si è diplomata nel 2016 presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino con il cortometraggio Merlot. Attualmente si sta perfezionando presso la scuola di animazione La Poudrière (Francia).

Giulia Martinelli, nata nel 1990, è animatrice e story-boarder e vive fra Torino e Toronto. Merlot è il suo primo lavoro.

 

  • Organizzato da: EUNIC(欧州連合文化機関 東京)、駐日ハンガリー大使館
  • In collaborazione con: イタリア文化会館他