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Domenico Scarlatti Sonata in mi maggiore K 380 – Concerto dall’Italia della pianista Maria Clementi in occasione della Festa della Repubblica.

In occasione della Festa della Repubblica, la rinomata pianista Maria Clementi regala agli amici dell’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo la sua interpretazione di una splendida Sonata di Domenico Scarlatti, in un video creato appositamente per l’occasione.

Maria Clementi avrebbe dovuto esibirsi in un recital solistico a marzo di quest’anno, concerto che siamo stati purtroppo costretti ad annullare a causa della pandemia. Ma l’appuntamento è solo rimandato. Nella speranza di poterla applaudire il prima possibile nell’auditorium dell’Istituto, buona Festa della Repubblica a tutte e tutti!

 

“Domenico Scarlatti nacque a Napoli nel 1685. A partire dal 1719, anno del suo trasferimento definitivo dall’Italia, visse e operò come maestro di cappella e insegnante della principessa Maria Barbara alla corte di Giovanni V re del Portogallo, seguendola successivamente a Madrid, dove la sua Reale allieva si trasferì sposando il futuro sovrano di Spagna, Ferdinando VI. Fu per lei che Scarlatti scrisse la maggior parte delle sue Sonate per clavicembalo, a partire dalla pubblicazione delle prime trenta nel 1738 e fino al 1757, anno della morte del compositore.
Le 555 composizioni tastieristiche che ci sono pervenute sono senza dubbio la testimonianza più significativa dello stile scarlattiano: rappresentano un percorso creativo di grande vivacità, che attraversa ogni tipo di sperimentazione virtuosistica sviluppando al contempo una scrittura fortemente espressiva. È nelle sue Sonate che Scarlatti unisce il genio brillante e la naturale cantabilità della tradizione italiana con i ritmi e l’espressività della musica popolare iberica. Tutto questo ci viene restituito attraverso un vero e proprio flusso di pensiero, che mette in luce di volta in volta la varietà del suo linguaggio espressivo. Queste straordinarie opere sono entrate definitivamente a far parte del repertorio pianistico a partire dal XIX secolo.
La Sonata in mi maggiore K 380 è considerata fra le più celebri dell’intera produzione scarlattiana per il suo incedere naturalmente poetico, improvvisativo, evocativo e danzante”.

Maria Clementi

 

Nata a Milano, Maria Clementi vi compie gli studi musicali sotto la guida di Piero Rattalino presso il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi”, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Successivamente frequenta l’Accademia pianistica “Incontri col maestro” di Imola, dove approfondisce gli studi con Lazar Berman, Alexander Lonquich e Boris Petrushansky.
Ha tenuto recital al Mozarteum di Salisburgo, al Gewandhaus di Lipsia, nella Sala Grande del Conservatorio “G. Verdi” di Milano, al Teatro “Donizetti” di Bergamo per il Festival Pianistico Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli” e al Maggio Musicale Fiorentino. Ha tenuto concerti in Italia, Austria, Germania, Francia, Norvegia e Olanda collaborando, in qualità di solista, con orchestre quali l’Orchestra Sinfonica della RAI, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia-Romagna “A. Toscanini”, la Grande Orchestra Filarmonica di Cluj e con direttori quali Peter Maag, Gianandrea Noseda, Enrique Mazzola e Ovidiu Balan.
Nel 2015 pubblica un disco dedicato all’integrale delle opere pianistiche e per violino e pianoforte di Luigi Dallapiccola per Brilliant Classics. Questo lavoro è accolto con interesse e ampio consenso da parte di pubblico e critica internazionale. Nell’ottobre 2018 Dynamic pubblica il suo più recente lavoro dedicato alle Sonate per pianoforte di Muzio Clementi.
È docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica “G. Puccini” di Gallarate.
Svolge un’intensa attività cameristica in Italia e in Europa e sue interpretazioni sono state trasmesse in diretta radiofonica e televisiva.

Per informazioni scrivere a eventi.iictokyo@esteri.it

 

 

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura