Invito a presentare manifestazioni di interesse per collaborazioni e/o sponsorizzazioni in occasione di eventi promossi dall’Istituto
Nell’ambito delle attività di promozione legate alla propria missione istituzionale, l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo realizza, nel corso dell’anno, molteplici eventi di elevato profilo: artistico-culturali, promozionali e divulgativi. A tale scopo, questo Istituto può avvalersi della sponsorizzazione da parte di soggetti pubblici o privati interessati. Per “sponsorizzazione” si intende ogni contributo in denaro, beni, servizi, prestazioni o interventi provenienti da terzi, con scopo promozionale, per conseguire un beneficio di immagine. I soggetti interessati a essere contattati per collaborare con questo Istituto possono inviare un messaggio di posta elettronica all’indirizzo iictokyo@esteri.it. La manifestazione di interesse dovrà riportare ogni elemento utile per identificare il soggetto, con specifica indicazione del settore di attività di competenza. II messaggio dovrà avere per oggetto “Manifestazione di Interesse per Sponsorizzazione” e includere i seguenti documenti, compilati e firmati:
- Modulo manifestazione di interesse per sponsorizzazioni
- Dichiarazione sostitutiva
- Dichiarazione sulla protezione dei dati personali
La presente comunicazione non impegna in alcuno modo l’Istituto, che si riserva di contattare gli interessati in occasione della programmazione degli eventi. In caso di manifestazione di interesse ritenuta meritevole di approfondimento, i soggetti verranno pertanto contattati con apposita comunicazione.
Allo sponsor è richiesto, quale requisito necessario, di non incorrere nei motivi di esclusione dalla procedura di sponsorizzazione, sanciti dagli artt. 94-95 del decreto legislativo n. 36/2023. L’Istituto potrà consentire la presenza di più sponsor per il finanziamento di ciascuna iniziativa. Nessuno tra gli sponsor potrà rivendicare l’esclusiva per le singole iniziative oggetto di sponsorizzazione.
Si precisa infine che, in ottemperanza al Codice di comportamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Istituto non può accogliere le proposte di soggetti le cui attività possano costituire fonte di conflitti di interesse, pregiudizio o danno all’immagine – anche potenziali – alle attività istituzionali o che possano rivelarsi contrarie ai principi generali dell’ordinamento.