Sliders è un trio di tromboni fondato nel 2018 da tre personalità fra le più rilevanti del panorama jazzistico italiano: Filippo Vignato, Federico Pierantoni e Lorenzo Manfredini.
Partendo dalla tradizione degli ensemble di ottoni i tre prendono la via dell’improvvisazione e della libertà creativa, trasformando un set minimale di tre strumenti identici in un universo sonoro senza confini. Jazz, musica contemporanea, blues, folk e libera improvvisazione si intrecciano in un continuo gioco di echi e contrasti.
I tre musicisti presentano al pubblico i brani contenuti nell’album omonimo pubblicato nell’autunno 2024 per HORA Records, alternando composizioni originali a riletture di opere di grandi compositori della storia del jazz.
Programma
- Bley, Ida Lupino
- Manfredini, Tammorra
- Vignato, Earth Echo
- Pierantoni, Un’estate al mare
- Pierantoni, Brass Calzature
- Vignato, Beyond What the World Contains
- Pierantoni, Ionen
- Gismonti, Palhaço
- Manfredini, A Locomotive Requirement
- J. Coltrane, After the Rain
- Ellington, I Got It Bad
Il concerto è la prima tappa di un tour di sei date in altrettante città del Giappone, organizzato da Metrotime Soc. Coop. con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma Per Chi Crea, in collaborazione con Shalestone Music.
SLIDERS
Filippo Vignato, trombone
Federico Pierantoni, trombone
Lorenzo Manfredini, trombone
INFORMAZIONI
Venerdì 3 ottobre 2025, ore 18:30 (apertura porte alle 18:00)
Istituto Italiano di Cultura, Auditorium (B2F)
Per prenotare, cliccare QUI
È possibile prenotare fino alle ore 12:00 di venerdì 26 settembre.
ATTENZIONE
Il sistema di gestione delle prenotazioni è cambiato e l’assegnazione dei posti avviene per sorteggio. I sorteggiati saranno avvisati una settimana prima della data del concerto.
Per ulteriori informazioni cliccare QUI.
A breve sarà possibile prenotare.
Per informazioni: eventi.ictokyo@esteri.it
※ Non sarà consentito l’ingresso in Istituto dopo le 18:30
※ Nei locali dell’Istituto non è possibile consumare cibi. Sono consentite le bevande in confezioni richiudibili
Filippo Vignato, trombonista, compositore e improvvisatore. Nato nel 1987, fin da giovanissimo è attivo nel campo del jazz e dell’improvvisazione ed è presente nei cartelloni dei più importanti club e festival italiani. Anni di studio, esibizioni e viaggi in tutta Europa hanno contribuito alla sua visione musicale che spazia fra vari generi ed alla sua capacità di improvvisazione. Con Plastic Breath, l’album del debutto, ha vinto il premio Miglior nuovo talento Top Jazz del 2016 promosso dalla storica rivista Musica Jazz, a cui sono seguiti numerosi altri riconoscimenti: dal Premio Luca Flores come miglior solista al Barga Jazz 2011 al Burghausen European Young Artists Jazz Award 2017. Il suo ultimo capitolo discografico è Adagio, in duo con il leggendario violoncellista statunitense Hank Roberts.
Federico Pierantoni è nato nel 1989. Diplomato al biennio e triennio jazz al conservatorio G.B.Martini di Bologna e in trombone classico al conservatorio di Rovigo, ha collaborato con varie big band e gruppi allargati come: Umbria Jazz big band, Reunion big band, Tommaso Cappellato orchestra, Tower Jazz Composer Orchestra, Orchestra jazz del Veneto, Colour Jazz Orchestra, Italian big band, Lydian sound orchestra, Alpe Adria, The Auanders. Nel 2019 vince il bando AIR MIDJ per una residenza artistica all’ Istituto Italiano di Cultura di Tokyo sotto la supervisione di Ottaviano Cristofoli. Ha partecipato a Bologna Jazz Festival, Umbria Jazz, Vancouver Jazz, Roma Jazz, Bergamo Jazz , Firenze Jazz , Getxo jazz , Edinburgh jazz e molti altri festival. A Umbria Jazz Winter 2021 ha partecipato con il progetto Bill Frisell trio & UJ orchestra feat. Bill Frisell e Thomas Morgan. È docente di Trombone presso la Siena Jazz University.
Lorenzo Manfredini è nato nel 1990. Si diploma in chitarra jazz al conservatorio di Ferrara e prosegue gli studi specializzandosi in trombone jazz a Bologna e Graz. Attualmente studia trombone classico al conservatorio di Rovigo. Vince il premio Chicco Bettinardi 2020 con il progetto Duck juice. È compositore, arrangiatore, insegnante. Si esibisce in tutta Europa collaborando con artisti dai background variegati: Tower Jazz Composers Orchestra, Antonio Diodato, Joe dibrutto, Marco Paolini e Patrizia Laquidara, Duck juice.