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Concerto di Andrea Molteni

Andrea Molteni

L’Istituto Italiano di Cultura presenta un concerto di Andrea Molteni, giovane pianista italiano che si sta rapidamente affermando a livello internazionale.

Il concerto, per pianoforte solo, si apre con uno dei più famosi brani di Johann Sebastian Bach, un capolavoro del periodo barocco che traduce in forma tastieristica lo stile vivace e cantabile del concerto italiano. L’opera, scritta per clavicembalo ma qui proposta in versione pianistica, unisce eleganza formale e brillantezza virtuosistica.

Segue la Sonata op. 53 “Waldstein” di Ludwig van Beethoven, uno dei massimi esempi dello stile eroico del compositore. Questa sonata, dedicata al conte Waldstein, rappresenta un punto di svolta nello sviluppo del linguaggio pianistico. Come quasi tutte le opere scritte nel primo decennio dell’Ottocento, anche la Waldstein risponde all’ambizione del suo autore di erigere un intero, gigantesco edificio sonoro con i materiali più scarni, cui difficilmente si potrebbe attribuire dignità di veri e propri temi.

Con la Toccata di Goffredo Petrassi si entra nel Novecento italiano. La Toccata esplora il ritmo, il timbro e la percussività del pianoforte con una scrittura asciutta e moderna, esemplificando la sintesi tra tradizione e avanguardia propria del compositore romano.

Dopo l’intervallo, il programma prosegue con la Sonata op. 11 di Robert Schumann. Primo grande esempio della produzione pianistica del compositore, la sonata è un’opera intensa e appassionata, dominata da contrasti emotivi, slanci lirici e momenti tempestosi, espressione tipica del romanticismo tedesco.

Chiude il programma la Grosse Concert-Fantasie su “La Sonnambula” di Bellini, S.393 III, di Franz Liszt. Questa brillante parafrasi pianistica su temi dell’opera di Bellini fonde virtuosismo trascendentale e senso melodico teatrale. Liszt reinterpreta la partitura operistica attraverso un linguaggio pianistico pirotecnico e poetico, in un omaggio alla bellezza del belcanto italiano.

Questo itinerario musicale attraversa oltre un secolo di storia, dal barocco all’Ottocento romantico fino al Novecento, offrendo un’esperienza sonora ricca di stili, emozioni e linguaggi.

 

Informazioni

Venerdì 1 agosto 2025, ore 18:30 (apertura porte alle 18:00)
Istituto Italiano di Cultura, Auditorium

Per prenotare, cliccare QUI.
Per informazioni: eventi.ictokyo@esteri.it

※ Non sarà consentito l’ingresso all’Istituto dopo le 18:30
※ Nei locali dell’Istituto non è possibile consumare cibi. Sono consentite le bevande in confezioni richiudibili
※ L’Istituto non ha disponibili parcheggi né per automobili né per ciclomotori o biciclette, si prega di utilizzare i mezzi pubblici

 

PROGRAMMA

J.S.Bach: Concerto nach Italienischem Gusto, BWV 971
L.V.Beethoven: Sonata op.53 “Waldstein”
G.Petrassi: Toccata

intervallo

R.Schumann: Sonata op.11
F.Liszt: La Sonnambula De Bellini – Grosse Concert-Fantasie S.393 III

 

Andrea Molteni, giovane talento italiano del pianoforte, a 27 anni si sta affermando a livello internazionale con concerti negli Stati Uniti, Australia, Italia, Francia, Germania, Svizzera, Est Europa, Cina e Singapore. Ha pubblicato tre album per Brilliant Classics, trasmessi su France Musique, MDR Kultur e Radio Classica: le opere complete per pianoforte di Petrassi e Dallapiccola, una selezione di sonate di Scarlatti e Beethoven: Con alcune licenze, che include una versione inedita per pianoforte solo della Grosse Fuge.
Studia con William Grant Naboré e Stanislav Ioudenitch, ha seguito masterclass con Andràs Schiff, Elisabeth Leonskaja e altri. Si è esibito in sale prestigiose come l’Esplanade di Singapore, la Forbidden City Concert Hall di Pechino, il Mozarteum di Salisburgo e il DiMenna Center di New York. Si esibisce regolarmente con orchestre quali l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Antonio Vivaldi, l’Orchestra Filarmonica Mihail Jora di Bacău in Romania e l’Orchestra dell’Università della Costa Rica.