Conferenza di Igort
Igort, uno dei più
famosi disegnatori italiani di fumetti, rievocherà la sua esperienza
professionale a Tokyo, dove ha realizzato alcuni lavori per la casa editrice
Kodansha. Racconterà le sfide e le scoperte del periodo trascorso in Giappone,
in particolare il confronto con un nuovo modo di raccontare storie e con una
nuova dimensione del tempo, diversa da quella a cui era abituato. Parlerà anche
dei suoi incontri con personaggi come Taniguchi Jirō e Sakamoto Ryūichi, e di
come alla fine queste esperienze siano confluite nel libro Quaderni giapponesi, appena pubblicato in Italia e in Francia. Nel corso della conferenza Igort presenterà
un video da lui realizzato con le sue tavole ispirate al Giappone.
La conferenza si
tiene in italiano con traduzione in giapponese.
Per informazioni
rivolgersi a Istituto Italiano di Cultura
Tel. 03-3264-6011 (int.13, 29) eventi.iictokyo@esteri.it
Per prenotare, inviare una mail con nome, cognome, n. di partecipanti e
recapito telefonico all’indirizzo: eventi.iictokyo@esteri.it
indicando in oggetto “Conferenza del 2 dicembre”
Igort lavora dalla
fine degli anni Settanta come autore di fumetti, illustratore, saggista e
musicista. Vive tra Parigi e la sua Sardegna. Alla fine anni Settanta alcune
tra le sue prime storie appaiono sulla rivista Il pinguino, da lui fondata, alla quale parteciperanno anche
Giorgio Carpinteri, Lorenzo Mattotti, Daniele Brolli, Roberto Baldazzini. Nel
corso degli anni Ottanta i suoi fumetti appaiono sulle pagine di molte riviste
nazionali e internazionali tra le quali Linus,
Alter, Frigidaire, Metal Hurlant,
L’echo des Savanes, Vanity, The Face; scrive per Il
Manifesto, Reporter, Il Corriere della Sera, Repubblica. Nel 1983, insieme a Brolli,
Carpinteri, Jori, Kramsky e Mattotti, è fondatore di Valvoline; dagli anni Novanta pubblica regolarmente in Giappone
creando la serie Amore, ambientata in
Sicilia, e Yuri, entrambe edite dalla
casa editrice Kodansha. Si trasferisce a Tokyo. La sua attività si estende,
partecipa a edizioni speciali delle prestigiosa Magazine House Tokyo, Hon Hon
Do e altre. Collabora con il musicista premio Oscar Sakamoto Ryūichi,
pubblicando una storia scritta a 4 mani che esce in Giappone e Italia. I suoi
disegni diventano tessuti, abiti, tappeti, serigrafie, sculture, giocattoli
ecc. Espone a New York,
Tokyo, Parigi, Ginevra, Milano ecc. Nel campo del design
collabora con Studio Alchimia, Swatch, Alessi, Memphis ecc. Nel 1994 espone i
suoi lavori plastici e musicali alla Biennale di Venezia. Nel campo musicale
canta, suona, compone e pubblica i suoi album in Germania, Francia, Italia. Altra
grande passione, la radio. Dagli anni Settanta lavora come autore e conduttore
radiofonico (Radio città del Capo-Popolare network e Radio 2 RAI). Nel 2000
fonda e dirige la casa editrice Coconino Press, con sede a Bologna. Il suo
romanzo a fumetti 5 è il numero perfetto
è pubblicato in 15 paesi e sta per diventare un film. Frattanto lavora alla
serie Baobab, scrive opere di
narrativa e sceneggiature per il cinema. Viaggia, raccoglie testimonianze che
diventano i suoi documentari disegnati: sono i Quaderni ucraini, russi e
giapponesi, pubblicati in numerose
lingue.