Conferenza del Prof. Carlo Secchi
La conferenza presenteràun quadro della politica economica italiana di oggi nel contesto dell’Unione
Europea, mettendo in rilievo le sue principali linee guida, a cominciare dalle
riforme relative a istituzioni, mercato del lavoro, pubblica amministrazione,
pressione fiscale ecc. Sarà evidenziato l’impatto sull’economia e sulla
politica della crisi in Italia dal 2008. Il relatore discuterà di quali lezioni
si possono trarre dalla crisi greca a confronto con altre crisi nell’UE
(Portogallo, Spagna, Irlanda), sia per quanto riguarda gli aspetti economici
(risanamento finanziario e rilancio dell’economia) che per quelli politici
(populismo e realpolitik).
Per informazioni
rivolgersi a Istituto Italiano di Cultura
Tel. 03-3264-6011 (int.13, 29) eventi.iictokyo@esteri.it
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una mail con nome, cognome, n. di partecipanti e recapito telefonico
all’indirizzo: eventi.iictokyo@esteri.it
indicando in oggetto “Conferenza del 7 settembre”
Carlo Secchi
È Professore Emerito di Politica Economica Europea all’Università Bocconi di
Milano, di cui è stato Rettore nel periodo 2000-2004. È stato membro del
Parlamento Europeo durante la IV legislatura (1994-1999), dove ha ricoperto la
carica di vice-presidente della Commissione Economica e Monetaria, e membro del
Senato della Repubblica Italiana durante la XXII legislatura (1994-96).
È membro degli organi direttivi di Fondazioni e Istituti
a carattere tecnico-scientifico e vice-presidente dell’ISPI (Istituto per gli
Studi di Politica Internazionale di Milano), presidente del gruppo italiano
della Trilateral Commission e Coordinatore europeo per le reti transeuropee di
trasporto (TEN-T) dal luglio 2009 (PP3 e PP19: Francia-Spagna-Portogallo).
Attualmente fa parte del consiglio di amministrazione di alcune società
italiane: Mediolanum, in qualità di Presidente, Mediaset, Italcementi e della
Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano. Autore prolifico, ha scritto libri e di
numerosi articoli sul commercio e l’economia internazionale, sull’integrazione
economica e sulle tematiche europee.