Il programma è dedicato alla tradizione operistica ed ai suoi sviluppi: partendo dall’ouverture dell’Italiana in Algeri e passando attraverso eleganti parafrasi di Rossini, Verdi e Puccini si arriva ad autori contemporanei, tutti accomunati dall’ammirazione per il “bel canto”.
PROGRAMMA
Gioachino Rossini (1782 – 1868), Ouverture da “L’Italiana in Algeri”
Flauto, chitarra e pianoforte*
Ferdinando Carulli (1770 – 1841), Fantasia su “La gazza ladra”
Flauto e chitarra
Francesco De Santis (1954- ), Fly Trio da “Madame Butterfly”
Flauto, chitarra e pianoforte ***
Paul A. Genin, Fantasia su “La Traviata”
Flauto e pianoforte
INTERVALLO
Luigi Giachino (1962…), Passi Felini …libero pensiero su un valzer di Verdi
Flauto, chitarra e pianoforte ***
Vito Nicola Paradiso (1964…)
Oremus in Assisi
Suoni d’artificio (Tarantella) **
Chitarra e pianoforte
Francesco De Santis, Tarantrio ***
Flauto, chitarra e pianoforte
* trascrizione per trio a cura di Luca Torrigiani e Lapo Vannucci
** dedicato a Luca Torrigiani e Lapo Vannucci
*** dedicata al Trio Rospigliosi
Per prenotare, cliccare QUI.
Per informazioni scrivere a eventi.iictokyo@esteri.it
NB
Non sarà possibile entrare dopo l’inizio del concerto.
Le porte chiudono alle ore 18:30.
Trio Rospigliosi
Okuma Rieko, flauto
Lapo Vannucci, chitarra
Luca Torrigiani, pianoforte
Okuma Rieko ha studiato presso l’Università d’Arte di Nagoya e presso il Conservatorio Cherubini di Firenze. Tra i suoi maestri Paul Maisen, Michael Martin Kofler, Meinhart Niedermayr, Michele Marasco, Nicola Mazzanti e Daniela De Santis Ha suonato in importanti orchestre sinfoniche, tra cui quella di Nagoya e quella di Hiroshima. Dal 1998 vive in Italia.
Lapo Vannucci si è formato a Firenze tra il Conservatorio Cherubini e l’Alta Scuola di Musica di Fiesole, per poi perfezionarsi all’Ecole Normale de Musique de Paris Alfred Cortot. Tra i suoi maestri Riccardo Bini, Alfonso Borghese, Alberto Ponce e Tania Chagnot. Docente presso il Conservatorio Puccini di La Spezia e direttore artistico del Concorso Chitarristico Giulio Rospigliosi, ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali, sia da solista che in formazioni da camera. Suona una chitarra costruita per lui dal liutaio Sakurai Masaki.
Luca Torrigiani ha studiato al Conservatorio Cherubini di Firenze e all’Accademia pianistica internazionale di Imola. Tra i suoi maestri Stefano Fiuzzi, Mariella Mochi, Daniela De Santis, Piernarciso Masi, Hector Moreno, Frank Wibaut, Jörg Demus.
La sua carriera concertistica ha avuto inizio nel 1992, con una tournée in Giappone. Ha fondato con il clarinettista Davide Bandieri il duo Prevert, vincitore di numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali. Docente di pianoforte principale presso il Conservatorio Pollini di Padova, è Direttore artistico dell’Associazione Cultura e Musica Giulio Rospigliosi.