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NIHIL SUB SOLE NOVUM

Mostra dello scultore Oliviero Bertolaso

 

La mostra monografica NIHIL SUB SOLE NOVUM presenta le opere dello scultore Oliviero Bertolaso (Verona, 1971) e ripercorre gli ultimi quindici anni della sua produzione artistica, focalizzandosi sugli ultimi controversi dittici e trittici nei quali troviamo un esplicito  richiamo all’iconografia barocca seicentesca.

Tale scelta è motivata dal suo desiderio di esprimere attraverso quel simbolismo, così caratteristico nel rappresentare i contrasti, i densi e dolorosi conflitti tra l’esperienza umana e la storia dei nostri tempi, così atroce nello schiacciare i singoli, i deboli, gli ultimi. Il particolare e virtuoso tecnicismo nell’uso del marmo di Carrara e del bronzo nell’esecuzione delle proprie opere contraddistingue un carattere restio ai facili intellettualismi di certa arte contemporanea, ma richiama bensì ad una Umanistica crescita, in cui (come diceva il Buonarroti) la meta ideale è giungere alla “…man che obbedisce all’intelletto”.

Sabato 25 aprile alle ore 15.00 è prevista una cerimonia d’apertura alla presenza dell’artista.

Per informazioni rivolgersi a Istituto Italiano di Cultura

Tel. 03-3264-6011 (int.13, 29) eventi.iictokyo@esteri.it

OLIVIERO BERTOLASO Biografia

Nasce a Verona nel 1971, da madre
tedesca e padre veneto. Trascorre la sua gioventù fra Faenza e
Ravenna, entrambe città d’arte dove la
famiglia ha posto la propria residenza,
con lunghi periodi in Germania dove,
sotto la guida dello zio pittore ed
insegnante d’arte nelle Accademie tedesche, inizia il suo percorso in quella materia. Frequenta il Liceo artistico a Ravenna, dove apprende i rudimenti del disegno e completa la sua formazione didattica presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara.

Fin da giovane si distingue per la felice interpretazione della plasticità nel figurativo, personalizzato dalle esperienze maturate nello studio dei classici e dalle collaborazioni operative vicino ai grandi del contemporaneo nei laboratori apuani, Max Bill, Larry Kirkland ed altri.

Chiusa l’esperienza accademica frequenta lo studio dello scultore Marcello Tommasi, dove affina i suoi studi sul disegno.
Dal 2005 ad oggi è impegnato, oltre che sulle sue opere, nella direzione dei lavori per la costruzione di quella che diventera` la Fondazione Oki sulle colline di Carrara.

PRINCIPALI MOSTRE:

2004: Collettiva Vissuto Scultoreo, Palazzo Pretorio,Volterra 2009: Collettiva Sculture nello spazio Pubblico, Carrara 2012: Collettiva Incontri – Confronti, Palazzo Minucci Solaini,Volterra           Personale Non dire gatto…, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Carrara