Attraverso le loro opere Tommaso Pincio e Durian Sukegawa, entrambi autori di alto profilo letterario e di fama internazionale, ci hanno invitato a esplorare le profondità dell’animo umano, immergendoci in contesti urbani complessi e riflettendo sulla condizione dell’individuo contemporaneo. In questa occasione avremo il privilegio di ascoltarli dialogare sulle loro visioni artistiche, offrendo al pubblico un’opportunità unica di approfondire la loro conoscenza e di riflettere su temi universali come la marginalità, l’identità e il rapporto tra l’individuo e la società. Roma e Tokyo, due metropoli emblematiche, saranno al centro del loro confronto. Pincio e Sukegawa ci accompagneranno in un viaggio letterario attraverso le strade e gli angoli più nascosti delle città che li hanno ispirati, svelandoci come l’ambiente urbano influenzi la loro scrittura e come i loro personaggi si relazionino con lo spazio circostante. L’esperienza della traduzione e dei soggiorni all’estero ha profondamente segnato la scrittura di entrambi gli autori che discuteranno di come la loro produzione letteraria sia stata arricchita da questi scambi interculturali e di come la traduzione possa fungere da ponte tra culture, ampliando i nostri orizzonti e favorendo un dialogo tra Oriente e Occidente. Modera l’incontro Laura Imai Messina.
In italiano e giapponese con traduzione consecutiva.
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Per informazioni: eventi.iictokyo@esteri.it
L’incontro fa parte delle iniziative organizzate nell’ambito della XXIV settimana della lingua italiana nel mondo (14-20 ottobre 2024) che ha per tema L’italiano e il libro: il mondo fra le righe
Durian Sukegawa è scrittore, cantante, e professore alla Facoltà di Studi Internazionali presso la Meiji Gakuin University. Nato a Tokyo nel 1962, si è laureato in Filosofia presso la Facoltà di Lettere dell’Università Waseda. Dopo aver lavorato come autore televisivo, nel 1990 ha fondato la band Sakebu Shijin no Kai. Ha scritto il testo dell’inno delle Paralimpiadi di Nagano del 1998, Tabidachi no toki (Il tempo della partenza). Il suo romanzo An (Le ricette della signora Tokue nella traduzione italiana) è stato tradotto in 24 lingue. Il suo saggio Sengi-kei to oku no hosomichi ha ricevuto il Premio del Club dei Saggisti Giapponesi. Tra le sue opere più recenti ci sono Dobutsu tetsugaku dowa e Taiyo o horiokose.
Tommaso Pincio, scrittore e pittore, vive e lavora a Roma. Per Einaudi ha pubblicato Un amore dell’altro mondo, La ragazza che non era lei, Cinacittà e Il dono di saper vivere. Tra gli altri suoi libri, Hotel a zero stelle e Panorama e il più recente Diario di un’estate marziana (Premio Selezione Campiello 2023). Nel 2021, per la sua attività di traduttore gli è stato inoltre assegnato il premio Cesare Pavese.
Laura Imai Messina è una scrittrice italiana nata a Roma e residente in Giappone. A ventitré anni si è trasferita a Tokyo, dove ha conseguito un dottorato in Letterature Comparate presso l’Università di Studi Stranieri di Tokyo. È autrice di romanzi, saggi e storie per ragazzi, ed è tradotta in oltre trenta paesi. Collabora con numerosi inserti culturali italiani e con la radio-televisione giapponese NHK.